l TAR Roma, con ordinanza cautelare del 22.05.2024, aderendo alle tesi dello Studio Salerno, ha censurato l’operato del Ministero ed ha sospeso il decreto condizionato dal superamento di misure compensative adottato in danno di una docente che ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento in uno Stato europeo, nello specifico in Spagna, sul presupposto erroneo della mancanza di crediti formativi in taluni ambiti disciplinari.
Il Collegio, valutato il percorso di studi della ricorrente e tutti gli esami sostenuti, ha ritenuto illegittimo il decreto e ne ha disposto la sospensione.
Nelle more dei chiarimenti richiesti all’Amministrazione, la docente potrà quindi utilmente inserirsi nella fascia riservata agli abilitati in occasione dell’aggiornamento delle GPS ed ottenere incarichi per l’a.s. 2024/2025.