Il Tribunale di Livorno, accogliendo il ricorso d’urgenza promosso dallo Studio Salerno, con ordinanza del 25.09.2021, ha riconosciuto alla ricorrente, referente unica di genitore disabile in condizione di gravità a cui era anche stata negata l’assegnazione provvisoria, il diritto ad essere trasferita, con precedenza nell’ambito della procedura di mobilità interprovinciale, nella sede più vicina a quella del disabile così consentedole di assicurare le più ampie cure al familiare.